Lo gnomo Deodato

(Testo e musica: Bella)

 

 

C’era una volta e ormai non c’è più

Narra la fiaba di un tempo che fu

Come sia andata e come finì

Questo racconto comincia così

 

Racconta la storia che un tempo passato

Lo gnomo Deodato di stare nel bosco si stancò

Stizzoso, borioso e un po’ presuntuoso

Un giorno d’estate a viver da solo se ne andò

 

Si fece la sua casettina

Sul picco di una collina

Viveva lontano dal mondo

Da solo lassù

 

Gli amici animali del bosco

Li aveva lasciati laggiù

Dall’alto del colle guardava

Felice e contento pensava

’Che voglio di più?’

 

C’era una volta e ormai non c’è più

Narra la fiaba di un tempo che fu

 

Ma quando fu inverno la neve fioccò

E il piccolo gnomo bloccato sul colle si trovò

Non c’era più legno, né un pezzo di pane

A pianger la fame al freddo da solo lui restò

 

Allora gli amici del bosco

Che aveva lasciato laggiù

Non persero neanche un minuto

Per dare allo gnomo un aiuto

 

Chi aveva le ali volava

Su quella casetta lassù

Il cibo e la legna portava

E un caro saluto gli dava

 

Commosso lo gnomo Deodato

Pian piano nel cuore cambiò

E quando si sciolse la neve

Nel bosco che aveva lasciato

Di nuovo tornò

 

E insieme agli amici animali

Per sempre restò

 

C’era una volta e ormai non c’è più

Narra la fiaba di un tempo che fu

Ma in ogni fiaba o racconto che sia

C’è la realtà dentro la fantasia

 

 

♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦

 

 

Altri testi zecchinesi

Other lyrics from Zecchino

Andere liedteksten van Zecchino

 

 

Zecchino d´Oro

 

Antoniano index

 

 

home